Il QuaranTour…

[Onio]

Vediamo chi indovina…
(tranne Mandi, altrimenti non vale )

[Onio]

QuaranTour day 2
Podenzana-Riviera di Levante-Costa Azzurra passando da…
Tappa 429 km
Parziale 909 km

La giornata è di quelle memorabili: sole, cielo azzurro, temperatura assolutamente perfetta. Saliti subito sul Bracco (sempre splendido), schiviamo accuratamente i numerosi velox, per poi trovare il buon Mandi ad attenderci qualche km più a valle
Seguendo l’indigeno, scopriamo un tratto costiero da paura, con panorami incredibili tra mare e monti lungo la via Aurelia.
Il sole inizia a scaldare ed è ormai momento pausa caffè a Rapallo. Qui le staffette locali si danno il cambio, col buon Luca che ci scorta fino a Varazze per un veloce pranzetto. Lo salutiamo e guardiamo l’orologio prima di scegliere come arrivare a Cannes: litoranea o si va per monti?
Che domande! Siamo più che in orario ed è caaaaldo…Non vuoi fare un rinfrescante (no spoiler…vediamo chi indovina) prima del Mercantour?
Planando verso la Côte d’Azur, la luccicante Cannes ci accoglie, piena di gente e localini in un sabato sera d’élite!

[Onio]

Post muto…

[ENZOVIN]

Buona strada Antonio.
Un abbraccio a Letizia.............

[mauro]

Ahooo in quale parte del mondo siete finiti oggi?[emoji28][emoji123][emoji122]

[Onio]

Prima di tutto, ieri il “passaggio mancante” era il Colle della Lombarda, instancabilmente sorvegliato dal caprone e dal caprOnio




La prima parte di oggi è facile da immaginare…ma la seconda???

[Samu]

Io voto per:
- Verdon
- Castellane
- Daluis
- Barcellonette

[Onio]

QuaranTour day 3
Cannes-Verdon-Briancon, passando per…
Tappa 477 km
Parziale 1385

Bonjour á Cannes! Caldo asfissiante già di prima mattina, urgono salite, verde e possibilmente venticello.
Salendo da Grasse lungo la route Napoleon veniamo già parzialmente accontentati…ma il Verdon chiama, così inventiamo un percorso misto dei due anelli (rive gauche/droite e route des cretes). Prima ancora di Castellane, imbocchiamo la gauche all’altezza di Trigance, tenendo tutto sulla destra per la massima goduria sensoriale…dopo il giro del lago di Sainte-Croix, risaliamo lungo la droite alla volta di Palud, rapidissima sosta panino per poi dedicarci alle Cretes prima di un meritato caffè a Castellane (piena di gente!)
Per me era la seconda volta…e solo chi c’è stato può capire.
Le foto non rendono, ma soprattutto non possono trasmettere il fresco nella visiera, il profumo dei campi di lavanda in fiore…
Bivio time! Digne? Allos? Daluis?
Siamo un po’ in anticipo, nonostante le moltissime soste fotografiche, per cui ci “concediamo” un col d’Allos “di giustezza” (l’altra volta lo percorsi da nord a sud), giungendo in quel di Barcelonnette per pieno benzina e una agghiacciante scoperta: la reception a Briancon chiude alle 20!
Ma in fondo sono le 17…c’è ancora tempo, sole, caldo: non vuoi farti una Bonette da cineteca, con tanto di Ferrari nera negli specchietti?
Su in cima eleganti avvoltoi volteggiano silenziosi, mentre finite due chiacchiere con altri motociclisti realizziamo che mancano 98 km e sono già le 18:20!
Voliamo giù, scolliniamo il col du Vars tritando il cavalletto che, con pochissimi minuti ancora residui, riusciamo incredibilmente ancora a usare nel parcheggio di Briancon.

[Onio]

Galibier chiuso per manifestazione ciclistica…
Bivio: Monginevro o Deux Alpes???

[Onio]

Ma porc…stai a vedere che sbagliato strada!!!

[DAITAN]

💪 anto' dai con il racconto del viaggio e metti un po' di foto 😃🤗💪💪

[Markus 63]

Complimenti Antonio, buon divertimento e buona strada !!!!

[Onio]

QuaranTour day 4
Briancon-Chamonix-Furka
Tappa 449 km
Parziale 1834

Au revoir, Briancon! Un’ottima colazione ci fornisce le giuste energie per questa quarta giornata di curve in montagna.
Galibier chiuso per manifestazione ciclistica, per cui, dopo uno “scontato” Lautaret e sulla rotta del Tour de France, imbocchiamo la salita dell’Alpe d’Huez, vero spettacolo per gli occhi! La discesa dal Confession ci rimette sulla rotta in direzione Monte Bianco, che svetta imbiancato di neve nel cielo azzurro.
Ammirandone l’imponenza, ci fermiamo in una Chamonix brulicante di gente per rapida sosta caffè e spuntino.
Il confine svizzero svela strade da manuale, svalicando la Forclaz in direzione Martigny.
Un ultimo sforzo (nei rigidi limiti imposti…) ci porta a pochissimi km dall’iconico Furkapass, doverosa sosta notturna prima del fatidico giorno e del suo articolato percorso…

[Samu]

State prendendo brutto tempo vedo..
Buon proseguimento..

[Onio]

Tempo pessimo tutta la giornata…