Credo che ricorderò il 2018 come l'anno più triste della mia vita, un "annus terribilis" dal momento che sono scomparsi, a qualche mese di distanza l'uno dall'altro, prima mio suocero, poi mio padre ed infine, qualche giorno fa, mia zia di Pescantina, si proprio quella zia alla quale ero profondamente affezionato tanto da considerarla una seconda madre e della quale molti di voi avevano sentito parlare, se non altro perchè la sua casa era una tappa obbligata ogni volta che salivo al nord per qualche raduno;
e proprio a causa dell'intenso dolore che sto provando in questi giorni, riflettevo che il vecchio detto "siamo tutti importanti, ma nessuno è indispensabile" è una sciocchezza: ci sono persone "speciali" che ti amano senza voler nulla in cambio; che ti educano semplicemennte con la loro testimonianza; che ti forgiano in quanto senza di loro non saresti quello che sei, persone sicuramente indispensabili che, quando scompaiono, ti lasciano un grande vuoto dentro quasi come un puzzle a cui il vento sta portando via le tessere principali in modo da rendere irriconoscibile il disegno che conteneva;
ciao zia, mi manchera i moltissimo, ma è stato un piacere ed un onore condividere la mia vita con te.
e proprio a causa dell'intenso dolore che sto provando in questi giorni, riflettevo che il vecchio detto "siamo tutti importanti, ma nessuno è indispensabile" è una sciocchezza: ci sono persone "speciali" che ti amano senza voler nulla in cambio; che ti educano semplicemennte con la loro testimonianza; che ti forgiano in quanto senza di loro non saresti quello che sei, persone sicuramente indispensabili che, quando scompaiono, ti lasciano un grande vuoto dentro quasi come un puzzle a cui il vento sta portando via le tessere principali in modo da rendere irriconoscibile il disegno che conteneva;
ciao zia, mi manchera i moltissimo, ma è stato un piacere ed un onore condividere la mia vita con te.
come non condividere il tuo pensiero e la tua riflessione piena di dolore ma dettata dal cuore che suonano come delle sante parole!
non c'era modo migliore per spiegare quello che accade quando una persona vive veramente..
by 
io c'ero
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